Una bella figura di sacerdote diplomatico Giuseppe Canovai, di Maria Fassina, su “Il Messaggero d’Italia” di Buenos Aires, 1952
Sono già dieci anni che Mons. Giuseppe Canovai, terminata la sua rapida carriera umana, ci lasciava e varcava quelle soglie della Casa Paterna, che tanto aveva anelato e glorificato con la sua parola. Chi l’ha conosciuto non l’ha potuto dimenticare: se con rammarico perde il disegno preciso delle sue linee corporali, ritiene intera la profonda […]