Stato della causa di beatificazione del Servo di Dio Mons. Giuseppe Canovai
Il 27 novembre 2001, con la chiusura dell’Inchiesta Diocesana della Causa di Beatificazione del Servo di Dio Mons. Giuseppe Canovai, si è raggiunto il primo traguardo importante di un lungo cammino che speriamo potrà portare presto al riconoscimento, anche in terra, di quella gloria che, siamo certi, don Giuseppe già gode in Cielo.
In vista di questo passaggio fondamentale, sono state raccolte tutte le testimonianze ed i documenti che lo riguardano, ne è stata verificata la veridicità ed attendibilità, è stato prodotto un patrimonio assai ricco di attestazioni sulla sua vita, sulla sua opera, sulla spiritualità di don Giuseppe che, insieme ai suoi scritti, va a costituire un depositum autentico a testimonianza della sua santità.
Ora, sotto la cura del Relatore Generale della Congregazione delle 
Cause dei Santi, Padre Vincenzo Criscuolo o.f.m. Capp., si sta componendo la Positio Super Virtutibus et fama Sanctitatis del Servo di Dio: un lavoro ponderoso, per il quale sono stati chiamati a prendere parte con la Postulazione periti e collaboratori di fama internazionale. Tra questi, il Prof. Roberto de Mattei, già Vice-Presidente del C.N.R. e docente di Storia contemporanea dell’Unversità Europea di Roma.
Al felice raggiungimento della conclusione del lavoro, inoltre, non mancano il sostegno e il favore di tanti organismi della Santa Sede che attendono con fiducia che questo fedele servitore della Chiesa possa essere accreditato alla gloria degli altari.
Una volta consegnato il volume allo studio della competente Congregazione per le Cause dei Santi, si attenderà che la stessa pronunci il proprio giudizio in proposito. Se l’esito sarà favorevole, potrà essere presentato al Santo Padre affinché voglia dichiararne l’esercizio eroico in vita delle virtù di fede, speranza e carità da parte di don Giuseppe Canovai, attribuendogli così il titolo di Venerabile. Sarà quindi necessario scegliere un miracolo tra le tante testimonianze di grazie che molti affermano di aver ricevuto per l’intercessione di Mons. Canovai che abbia i requisiti idonei per superare tutte le verifiche scientifiche e teologiche che lo vaglieranno. Una volta approvato dalle competenti Commissioni, il riconosciuto miracolo permetterà che Mons. Giuseppe Canovai venga dichiarato Beato: per raggiungere tale obbiettivo dobbiamo ancora lavorare tutti con la preghiera e l’impegno personale, diffondendone la conoscenza e la devozione!
Nel frattempo, a maggio 2007, si è proceduto alla ricognizione canonica dei resti mortali di Mons. Canovai in Argentina, ed alla loro successiva traslazione a Roma. E’ stato un lavoro molto serio ed impegnativo, che andava a compiere le volontà testamentarie dello stesso don Giuseppe: egli desiderava essere riportato nella sua amata Roma per il riposo eterno. Ciò corona anche decenni di attese, speranze, impegno della Familia Christi, che desiderava poter pregare ed onorare da vicino il suo fondatore.
Le operazioni preliminari, occorse in due anni, e la missione argentina, di quindici giorni, si sono coronate con insperato successo che ha fatto seguito a straordinaria fatica. Mons. Canovai ha così potuto ricevere il tributo dei tanti suoi figli, dei devoti e dei fedeli di Roma il giorno 30 novembre 2007 in una solenne S. Messa (nelle foto in questa pagina) presieduta dall’allora Cardinal Vicario di Roma, il Cardinal Camillo Ruini, nel 65° anniversario della chiamata al Cielo del Servo di Dio, e nell’annuncio alla Diocesi della sua traslazione a Roma.
Il discorso di chiusura del Processo Diocesiano pronunciato da Sua Eminenza Reverendissima il Cardinal Camillo Ruini
Preghiera per implorare grazie e favori
Per contattare il Postulatore della Causa di Canonizzazione e per la relazione di grazie ricevute scrivere a:
assistente.ecclesiastico@dongiuseppecanovai.it